Torta cappuccetto rosso compleanno Cate 2013

Cappuccetto rosso.

C'era una volta, non troppo tempo fa, la torta per la festa di compleanno di mia figlia (si, pure la festa alla domenica dopo quella nel giorno giusto a scuola). Mi è stata commissionata proprio dalla festeggiata. Anche in questo caso ho cercato di stare attentissimo agli ingredienti e all'appetibilità per i bambini. Ho riproposto un PdS con doppia farcitura di crema al mascarpone e nutella con meringhe con bagna di latte al profumo di vaniglia. 

La copertura come al solito è pasta di zucchero colorata incollata con panna montata (la panna è montata senza zucchero). 

La torta non ha avuto particolari intoppi nella sua preparazione se non quello di cercare di tenerla nascosta alla festeggiata che tentava di aprire il frigorifero per sbirciarne le fattezze.

Una cosa mi ha lasciato alquanto basito: al momento della torta con la candelina accesa le bambine (5) invitate alla festa si sono tutte molto entusiasmate nel vedere cappuccetto rosso, anche mia figlia era molto contenta, e la cosa mi ha anche inorgoglito, peccato che una volta spenta la candela alla domanda: "chi ne vuole una fetta?" (domanda di rito che normalmente è retorica) tutte, e dico tutte, hanno risposto che non la volevano, non gli andava. èèèèèèhhh? ma dico come fa a non andare una torta buonissima (era venuta veramente bene me la sono mangiata io) a dei bambini di 6 anni??? 

è una T-O-R-T-A , è dolce, è buona.... 

poi ci ho pensato su e mi sono accorto che forse era meglio se prima non avessero mangiato patatine, pop corn, gommose, meringhe, pizza (poca a dire il vero), e qualche altra cosa proprio da festa.

Ci sono rimasto malissimo. Ribadisco anche che era veramente buona, non sempre si riesce ad avere un connubio simile, era bagnata giusta, alta giusta, farcita giusta, decorata (giusto non lo so lo lascio decidere a chi la vede)... 

Ho dato ai genitori che venivano a riprendere le bambine la "doggy bag ". Alcuni hanno gradito molto. Nel mio frigo il quarto che era avanzato è terminato in fretta anche grazie a qualche amica che si è offesa perché non gliel'ho portata il giorno dopo e l'ho dovuta "accontentare" quello seguente. Per fortuna che almeno qualcuno che ha gradito l'ho trovato ma un po' di amarezza (nonostante lo zucchero) mi è rimasta. Questi bambini hanno troppo. Il prossimo anno potrei metterle davanti un piatto con pane e acqua... vedrò al massimo se farli con pasta di zucchero.

Festa dell'Angelo custode 2 Ottobre

La festa dell'Angelo custode è diventata ormai poco famosa tra la gente ma in alcune scuole (molto poche) ce ne si ricorda ancora (in molti posti soppiantata da una non meglio identificata festa dei nonni, che se uno non li ha più si sente il più sfigato di tutti). 

Per questa ricorrenza ho avuto una richiesta a tema. Inizialmente è stata una classe della scuola dove lavoro. La cosa poi si è allargata e le altre due classi parallele (si dice così per dire le altre sezioni della stessa classe di età) hanno ben pensato di voler fare anche loro una tortina ad hoc. Per mia fortuna, hanno incaricato L&L (Laura e Laura, due maestre) di farle per loro. 

Non ho poi capito come è successo ma alla fine abbiamo unito le tre torte in un'unica torta per circa 70/80 persone.

La prima cosa certa è stata quella di dover stare attenti agli ingredienti per non rischiare nulla sul piano igienico. La seconda cosa certa è che non avevamo abbastanza tempo per fare tutto. unendo le due cose abbiamo prenotato il pan di spagna direttamente in un forno. Ovviamente siamo partiti da richiedere un formato rettangolare di certe dimensioni e quando siamo andati ad aprire le confezioni li abbiamo trovati quadrati di altre dimensioni. Non c'era tempo neanche per reclamare (erano le 17.00 del giorno prima della consegna) e abbiamo iniziato a ragionare sulle modifiche. La cosa più lunga e difficile è stata la scelta dei primi tagli sul PdS (Pan di spagna), si ha sempre l'impressione che se sbagli all'inizio sei fregato. 

A questo punto abbiamo scoperto la terza cosa certa di questa torta: il mio frigorifero, per quanto svuotato e grande, era comunque molto piccolo, da qui la decisione di dividere la torta Angelo a pezzi (come i serial killer) e di assemblarla sul luogo il giorno seguente.

Una volta data una forma abbiamo fatto una crema di mascarpone e nutella, una bagna di latte aromatizzata con vaniglia e sbriciolato un po' di meringhe per essere sicuri che il tutto fosse dolce abbastanza per il palato dei bambini.

A seguire abbiamo montato la panna, impannato il PdS per ricoprirlo con la pasta di zucchero e messo il tutto in frigo. 

Unico momento di differenza di vedute sulla torta è stato quello dell'equipaggiamento dell'angelo. L&L hanno provato in tutti i modi a farmi cambiare idea ma non ci sono riuscite. L'angelo custode deve custodire ognuno di noi e quindi proprio non riesco a vederlo effeminato come in molta iconografia ma me lo immagino con una bella spada pronta a lanciarsi sul primo diavolo che prova ad intromettersi. 

Una volta capito che non sarei tornato indietro di una virgola siamo andati avanti. 

La testa e faccia l'abbiamo fatta con riso soffiato e marshmallows. gli abbiamo dato una forma similare ad un volto e lo abbiamo adagiato su un pan di spagna sagomato e farcito come la torta. la copertura di pasta di zucchero è risultata difficoltosa e ne abbiamo dovuto fare un doppio strato per nascondere le numerosissime imperfezioni. L&L si sono occupate di dare un volto accettabile al nostro Angelo. 

Le ali, separate come la testa, le abbiamo ricoperte completamente di glassa. la pasta di zucchero era arrivata alla fine e la glassa è più lucida. 

alle 23.30 ho cacciato L&L da casa ognuna con un pezzo di torta da assemblare l'indomani a scuola.

La cucina era peggio di una trincea della prima guerra mondiale.

Al mattino ho assemblato il tutto e fatto alcuni ritocchi. 

Fortunatamente sono riuscito a posizionare su di un carrello della mensa la torta che è stata portata in relativa sicurezza fino alle classi interessate. A giudicare dalla seconda foto è piaciuta e ne è avanzata molto poca.

Cupcake di compleanno 2013

Anche quest'anno (come tutti gli anni) siamo arrivati al momento del compleanno di mia figlia. ha iniziato la prima elementare e ha voluto portare qualcosa a scuola per la sua classe. Le ho chiesto se voleva una torta e dopo un po' di richieste veramente pretenziose e per me infattibili nei tempi e nei modi siamo arrivati ad un compromesso: i cupcake. Devo assolutamente dire che a mia figlia piacciono un sacco le torte decorate e soprattutto la pasta di zucchero ma, ahimè, la torta proprio non la mangia. Il pan di spagna da solo si, la crema di nutella sul pane si, la pasta di zucchero si, ma tutto assieme non lo concepisce proprio.

La scelta quindi è andata su una cosa che so piacerle particolarmente: i cupcake. Ovviamente stiamo parlando della tortina e non delle decorazioni. 

I problemi di fare qualcosa per il compleanno erano così di due tipi: che piacesse a mia figlia e che fosse senza alcun tipo di "pericolo" per i compagni di classe che li avessero mangiati. 

Alla fine ho fatto i cupcake al profumo di limone (scorza grattugiata nell'impasto) e due coperture, una con il frosting al Philadelphia e una con semplice glassa di zucchero. in entrambi i casi abbelliti con codette e palline colorate e qualche foglia e fiore di pasta di zucchero. 

Nella foto si vedono solo alcuni di quelli fatti. 

Fortunatamente sono piaciuti un sacco e li hanno mangiati tutti. Cosa più importante è che sono piaciuti anche a mia figlia.